Tesla Inc. attraverso il suo CEO Elon Musk hanno presentato il Cybertruck, un attesissimo pick-up completamente elettrico, durante l’evento un momento inatteso ha fatto molto discutere, trasformando il tutto in un caso mediatico di copertura internazionale, tanto da far pensare ad un abile stratagemma di marketing.
I primi minuti della presentazione di Cybertruck non hanno presentato intoppi di alcun genere.
“I camion sono gli stessi da molto tempo, oltre 100 anni. C’è necessità di qualcosa di diverso e ora abbiamo bisogno di energia sostenibile. Quindi vi presento il Cybertruck “, ha comunicato Musk prima di svelare la nuova “creatura”.
Musk ha voluto poi dimostrare la forza del nuovo Cybertruck facendo battere la porta con una mazza senza creare danni.
“Vuoi un veicolo che sia davvero duro, non un falso duro. Vuoi un veicolo che puoi colpire con una mazza, che non si graffi, che non si ammacchi? Cos’altro possiamo fare con questo camion? ” ha detto il CEO di Tesla.
Il capo designer di Tesla, Franz von Holzhausen, si presenta perciò con una sfera di metallo.
Musk gli chiede di provare a distruggere il finestrino lanciando l’oggetto con violenza e Franz, un po’ titubante esegue, creando una ragnatela di crepe.
Il CEO di Tesla soprpreso ha affermato “oh mio Dio!” e ha aggiunto: “forse hai tirato troppo violentemente….” per poi aggiungere “almeno non è passata dall’altra parte” e “c’è spazio per miglioramenti”.
Musk è noto per il suo comportamento fuori dagli schemi, dalla famosa ospitata in cui fumando marijuana sul podcast di Joe Rogan sottopose il titolo TESLA in borsa a ribassi notevoli.
Il CEO è responsabile della supervisione di tutta la progettazione, ingegneria e produzione dei veicoli elettrici dell’azienda.
La presentazione di giovedì appare una perfetta acrobazia di PR eseguita da Musk e dal suo team per garantirsi una pubblicità globale a 360° senza investimenti di alcun genere. Dopo una virale tempesta di battute e meme sull’imbarazzante debutto, il CEO di Tesla Elon Musk si è vantato nel fine settimana che la società aveva già ricevuto 200.000 ordini per il veicolo elettrico entro i suoi primi tre giorni di lancio, suggerendo che i clienti non erano immediatamente rimandato dal cattivo PR.